La Masseria fu edificata probabilmente per offrire ristoro e ricovero in funzione della sua vicinanza al Santuario della Madonna di Pasano, tappa  obbligata per i  fedeli e crociati che si dirigevano ad Otranto per imbarcarsi verso la Palestina.

La nostra e’ terra  di memoria antica.  Crocevia di popolazioni venute in pace e in guerra, come gli Ittiti e i Messapi. Siamo la culla della Magna Grecia, il mondo di Federico II, il popolo di Manfredi, dei Bizantini, degli Spagnoli. Siamo stati il popolo controllato dai briganti, ma anche quello impegnato nelle lotte sociali.
Siamo un popolo di accoglienza.

Della struttura originaria abbiamo recuperato l’impianto principale, limitandoci a far riemergere i materiali nudi,  irregolari di estrazione e colori diversi, indice di un utilizzo di materie prime di recupero, di scarto o comunque della semplicità delle genti che la edificarono.

Oggi Masseria Celidonia ha saputo valorizzare quell’architettura essenziale, aprendo varchi di luce, vetrate stupende che si affacciano sul magnifico giardino arricchendo di arredi e ceramiche ricercate gli interni. Tutto nell’ottica di coniugare il rispetto dell’antica storia dei luoghi con il comfort moderno.